Olive, olio e raccolta. Valentina l’amore per la terra

Il volto femminile delle olive è quello di Valentina che sul territorio tra Carpineto Romano e Maenza porta avanti al tradizione si famiglia: la raccolta delle olive insieme e a suo fratello Emanuele, così come gli è stato insegnato dal papà Enzo.

La grande raccolta…
Alla fine degli anni 60 mio nonno Stefano Macali divise il suo terreno ai suoi 4 figli maschi di cui uno venne donato a mio padre Macali Enzo. Mio padre sposo’ mia madre nel 1977 e successivamente al matrimonio siamo nati io e mio fratello Emanuele. Da quando ero piccola ricordo che nel mese di novembre iniziava la grande raccolta dell’olive. All’epoca veniva fatta a mano, infatti mio padre quando tornava a casa la sera era molto stanco perchè alternava la raccolta con il lavoro, ma ciò’ non pesava più di tanto perchè la raccolta delle dell’olive era molto importante, necessaria anche per il fabbisogno familiare. E per papà la famiglia era tutto! Da piccolini andavamo anche noi, ma la raccolta era gestita dagli adulti e noi giocavamo con i nostri cugini perché anche i miei zii erano sul campo a lavorare. Sono stati momenti bellissimi nella mia infanzia. Con il passare degli anni io e mio fratello abbiamo iniziato a far parte  della raccolta inseme a nostro padre. Purtroppo nel 2011 papà è venuto a mancare, quindi io e mio fratello abbiamo preso in mano tutta la proprietà e la gestione della raccolta e della produzione dell’olive.

Il territorio…
Il mio terreno si trova nella Valle Para, sul territorio di Carpineto Romano ma vicino a Maenza nella zona di Latina. Questa è un’area molto calda, una caratteristica che influisce anche sulle nostre olive. Il mio terreno è ben curato, la potatura viene effettuata a zone alterne tutti gli anni mantenendo una media altezza delle piante. Questa è un’attività che cura ancora oggi Roberto, un amico di mio padre, al quale fu proprio papà ad insegnare l’arte della potatura. La raccolta di solito inizia fine ottobre primi di novembre, dipende dalla stagione. Se iniziano le grandinate si rischia di perdere il prodotto. Abbiamo all’incirca 500 piante d’ulivo. Negli ultimi anni la produzione si è abbassata di molto a causa di un insetto che non ha permesso alla pianta di dare il frutto. Il nostro terreno è uno dei migliori nella zona. Dà sempre un’ottima oliva con un’alta quantità di olio.

La raccolta…
Per la raccolta è il momento catartico! Inizia alle 8.30 della mattino siamo sul terreno fino alle 16.30. Poi fa buio e non si può stare. La raccolta giornaliera viene messa in cassette. Le olive vengono separate dalle foglie e dopo circa due giorni sono portate al frantoio per la molitura. E qui c’è il grande quesito… Quanti litri si sono prodotti per quintale di olive? Tutti siamo presi da questo dato… tutti incrociamo le dita affinché la produzione sia migliore dell’anno precedente… ma la natura è la natura… è lei che decide! Il nostro olio ha un basso valore di acidità quindi molto delicato ed è buonissimo. Ci sono cresciuta sul campo insieme a mio fratello e a mio padre, il mio desiderio è che anche i miei figli possano portare avanti la tradizione di famiglia, di generazione in generazione.

Scopri le altre Storie della Terra di www.fuoriporta.org

Collegati e seguici sui nostri social:
www.facebook.com/fuoriportaweb
www.instagram.com/fuoriportafortravel