Una festa antica, nata nel lontano 1926 per pubblicizzare i prodotti delle aziende agricole del paese, che vedeva allora protagonisti i carri agricoli trainati da buoi di tutte le fattorie dei dintorni. Oggi, a distanza di tanti anni, la Festa dell’uva di Impruneta spegne 89 candeline e anche per questa edizione “esploderà” il 27 settembre in un vero tripudio di suoni e colori. Il momento culminante della manifestazione, infatti, è la sfilata dei carri allegorici dei quattro Rioni – S. Antonio, S.S. Marie, Fornaci, Pallò – in programma alle 15.30. Frutto del lavoro di interi mesi, gli spettacolari carri sviluppano in modo originale e divertente il tema dell’uva e ogni rione, in un clima di accesa rivalità, ha 30 minuti di tempo per proporre il proprio spettacolo che è giudicato da una giuria specializzata: in ballo, infatti, non c’è tanto la coppa in cotto che è destinata al vincitore, la possibilità di prendersi gioco dei rioni perdenti nel lunedì successivo alla sfilata e in tutto l’anno a venire fino alla successiva edizione della festa. Ad aprire il divertente pomeriggio, dopo il saluto del sindaco, sarà l’esibizione della Filarmonica “Giuseppe Verdi” che eseguirà l’inno della “Festa dell’Uva”. Poi, tra un buon bicchiere di Chianti e l’altro, ci si preparerà alla sfilata più attesa dell’anno!
Informazioni: 3408505381 – info@fuoriporta.org
Cosa vedere
Celebre soprattutto per l’industria della terracotta, la cittadina ha un gradevole centro storico all’interno del quale spicca il Santuario di Santa Maria ad Impruneta.
Nei dintorni
Firenze, Greve in Chianti e Bagno a Ripoli.
Come arrivare
Autostrada A1, uscita Firenze-Impruneta. Seguire le indicazioni per Tavarnuzze e poi per Impruneta (Km 6).