Dimenticate il classico casatiello napoletano a base di salame, uova sode, ciccioli, formaggi e pepe: nell’isola di Ponza, una delle perle della provincia di Latina, il casatiello è un dolce tipico del periodo pasquale, preparato con farina, zucchero, lievito, strutto e aromi naturali. Una delizia da gustare il lunedì dell’Angelo, così come vuole la tradizione, insieme a pecorino, fave fresche e un buon bicchiere di vino dell’isola prodotto nelle piccole vigne delle “quattro F”: Punta del Fieno, Frontone, Faraglioni e Le Forna. A Ponza il processo di preparazione del casatiello è molto antico e le massaie locali lo seguono ancora oggi alla lettera: una volta impastato, il deve essere fatto lievitare a calore moderato per una ventina di minuti; in molte case vengono usate pentole d’acqua calda che, sistemate vicino ai dolci, servono ad aumentarne la temperatura di quei gradi necessari a favorirne la lievitazione.
Informazioni: 3408505381 – info@fuoriporta.org
Cosa vedere
Ponza è un piccolo paradiso naturale dove si può andare alla scoperta delle sue famose spiagge (Chiaia di Luna, Lucia Rosa e Cala Fronte), delle piccole chiesette e degli scavi archeologici che testimoniano di un antico e glorioso passato.
Nei dintorni
Palmarola, Ventotene e Zannone.
Come arrivare
In aereo: dagli aeroporti di Roma e di Napoli e da qui ai porti d’imbarco con treno, taxi, auto a noleggio o elicottero. In treno: fino a Formia e Anzio e da qui ai porti d’imbarco con taxi o a piedi percorrendo circa un chilometro. In auto: fino agli imbarchi di Formia, Terracina e Anzio.
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