Si fa presto a dire porro! Quelli che, da tempo immemorabile, vengono coltivati a Cervere, hanno un sapore dolce e gradevole al palato e sono più digeribili: merito dei terreni nei quali sorge questo centro in provincia di Cuneo, che hanno caratteristiche e particolari perché composti da limo, sabbia fina e calcare, una combinazione assai rara in natura. E così anche quest’anno la fiera del porro vedrà i produttori locali esporre il meglio della produzione giunta a maturazione, mentre la rassegna gastronomica proporrà la degustazione di piatti a base di porro preparati da abili cuochi seguendo antiche ricette in parte rielaborate. Qualche esempio: affettati misti, porri nell’olio, porri gratinati, pastis ‘d Cesca, sfoglia prosciutto e porri con crema di parmigiano, lumache alla cerverese e salciccia in bagna di porri. Raggiungere Cervere dall’11 al 26 novembre diventerà un’occasione per scoprire anche lo stretto legame che unisce questo popolo del cuneese al vegetale che fa parte della famiglia delle lilacee.
Informazioni: 3408505381 – info@fuoriporta.org
Cosa vedere
La chiesa parrocchiale, l’Oratorio Giovanni Paolo II e le Cappelle del Beato Bartolomeo, della Concezione e di San Rocco. E ancora la torre medievale e il monastero di San Teofredo.
Nei dintorni
Alba, Savigliano, Fossano e Cherasco.
Come arrivare
Autostrada A6 con uscita a Marene, proseguire per circa 3,5 km seguendo le indicazioni stradali per Cervere. Area Sosta Camper: AA comunale – Cherasco Cuneo Piemonte.