La battaglia delle arance rende il Carnevale di Ivrea, una cittadina vicino a Torino, un evento unico e conosciuto anche al di fuori dei confini italiani. Il carnevale di Ivrea non è fatto soltanto di arance, anche se questa battaglia costituisce il momento più importante, previsto quest’anno l’11, 12 e 13 febbraio. La tradizione fa discendere il “getto” delle arance da quello dei fagioli che era tradizione medievale: nel giorno dell’Assunta il feudatario concedeva al popolo l’uso gratis del forno, regalando anche alle famiglie una pentola piena di fagioli. Un regalo che non bastava per far dimenticare il suo brutto governo per il resto dell’anno. Così una volta i popolani gettarono i fagioli per le vie in segno di protesta: Il gesto divenne un’usanza carnevalesca, dapprima coi fagioli, poi con le arance. I tiratori, chiamati arancieri, vanno a piedi oppure su carri tirati da due o quattro cavalli. Altri arancieri sono sui balconi e combattono a viso scoperto, mentre quelli sui carri indossano una maschera. Gli arancieri sui carri e sui balconi rappresentano le guardie dei signori del medioevo, mentre quelli che vanno a piedi rappresentano la gente che protesta.
Informazioni: 3408505381 – info@fuoriporta.org
Cosa vedere
Il Duomo di Santa Maria Assunta, edificato nel IV secolo d.C. sui resti di un antico tempio romano dedicato ad Apollo; piazza Castello, che fu sede un tempo del Monastero di Santa Chiara (1310), circondata dai Campanili del Duomo, il Vescovado, il Palazzo Clerico, il Chiostro Capitolare, la biblioteca e la sede del Museo Civico.
Nei dintorni
Biella, Chivasso, Venaria Reale e Torino.
Come arrivare
Da Torino: Autostrada A5 Torino-Aosta uscita casello di Ivrea. Da Milano: Autostrada A4 Milano-Torino Raccordo A4-A5 Santhià-Ivrea A5 direzione Aosta uscita casello di Ivrea.