Un aperitivo itinerante dedicato ai buongustai che possono scoprire la migliore tradizione vitivinicola valdostana ed i sapori genuini dei piatti della cultura di Cogne, uniti a momenti di musica, tradizione e folklore. E’ quanto propone Cantine Aperte, la manifestazione in programma a Cogne (Aosta) il 23 e 24 marzo e giunta ormai all’ottava edizione. Grandi protagoniste nei punti di degustazione saranno le cooperative vitivinicole valdostane: una decina i locali tipici, dislocati tra il centro del paese ed il villaggio di Cretaz, ospiteranno le Cave Coopérative proponendo le migliori etichette DOC della Valle d’Aosta accompagnate da piatti dell’autentica tradizione “Cogneintse”, dalla Soça alla Favò, senza escludere salumi e prelibatezze dolciarie, sapientemente abbinate ai vini dagli chef-ristoratori. E anche quest’anno non mancherà un ospite d’eccezione: la Regione Friuli-Venezia Giulia sarà presente con le sue specialità enogastronomiche. All’ultimo punto degustazione, l’itinerario terminerà con i vini da dessert abbinati a dolci locali, e la serata proseguirà poi con intrattenimenti musicali.
Informazioni: 3408505381 – info@fuoriporta.org
Cosa vedere
Antico paese di minatori, oggi Cogne è uno dei più importanti centri turistici della Valle d’Aosta. Il paese vanta la vecchia tradizione della produzione di merletti al tombolo (dentelles), arte rimasta inalterate nel tempo come la scultura in legno. Per i più curiosi è d’obbligo una visita alla chiesa parrocchiale di Sant’Orso e soprattutto alla ferrovia del Drinc e al polo minerario di Cogne, con il villaggio minatori di Colonna e le gallerie, complesso minerario e gioiello dell’ingegneria civile.
Nei dintorni
Per gli amanti della montagna, il paese offre infinite possibilità. Situata a 1534 metri di altitudine, racchiusa fra le alte cime del Gran Paradiso (4061m.), del Bec Costazza (3092m.) e della Punta Rossa (3041m.), la Valle di Cogne è per circa metà inclusa nel Parco del Gran Paradiso. Da visitare sono il Museo Giardino Alpino Paradisia, istituito nel 1955 a 1700 metri di altitudine, che ospita circa 1000 specie botaniche diverse provenienti in prevalenza dalle Alpi e dagli Appennini, ma anche da altri gruppi montuosi europei, asiatici ed americani. Molto particolare è il Museo Minerario Alpino, aperto da maggio a settembre, le cui sale raccontano la storia di Cogne, la storia della miniera, del complesso sistema di trasporto del minerale di ferro dalle acciaierie agli stabilimenti elettro-siderurgici di Aosta.
Come arrivare
Uscire dall’Autostrada A5 al casello di “Aosta Ovest”, all’altezza dell’abitato di Aymavilles, e seguite quindi le indicazioni per Cogne (21 km circa di strada statale).