Il territorio di Copparo custodisce più storia di quanta se ne possa immaginare. Il nome compare già nell’anno 870, e per secoli la zona fu riserva di caccia privilegiata degli Estensi.
Il cuore del patrimonio copparese è la Delizia Estense, costruita tra il 1540 e il 1547 da Ercole II d’Este. Il progetto di Terzo de Terzi prevedeva cinque torri collegate, porticati e sontuose decorazioni (perse in un incendio del 1808). Restaurata nel 1875, è oggi sede del Municipio.
A pochi passi si trovano la Fontana Monumentale ai caduti delle guerre, il raffinato Teatro De Micheli in stile Liberty, e la Chiesa dei SS Pietro e Paolo, che custodisce due preziose tele dello Scarsellino. Il campanile, danneggiato durante la guerra e poi ricostruito, è diventato simbolo di memoria collettiva.
Copparo è anche arte contemporanea, grazie a Casa Bighi, dimora del grafico e pubblicitario Dante Bighi, oggi spazio culturale. Appena fuori dal centro, meritano una visita la Villa La Mensa, elegante residenza vescovile affacciata sul Po di Volano, e la Tenuta di Zenzalino, dove nacque il leggendario trottatore Varenne.
Tra storia, arte, natura e memoria, Copparo è un luogo che sorprende. E a giugno, con il Palio, diventa ancora più speciale.
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