Far rivivere i personaggi del presepe in pietra – opera di Altobello Persio da Montescaglioso risalente al XVI Secolo – custodito nella cripta della Chiesa di Santa Maria Maggiore nel quartiere di Rabatana: fu questa l’idea che diede il via al Presepe vivente di Tursi. Un evento che tornerà anche quest’anno il 26, 27 e 28 dicembre con oltre 100 figuranti in costume per la riproposizione scenica della Natività negli angoli più suggestivi della Rabatana, l’antico quartiere arabo della cittadina in provincia di Matera: una straordinaria location naturale che rianima il quartiere che dagli anni ’70 ha subito un progressivo spopolamento. Organizzato dalla Pro Loco Tursi in collaborazione con il Comune di Tursi e della Parrocchia Cattedrale “Maria SS. Annunziata”, il presepe vivente è giunto alla quindicesima edizione: per raggiungere la Rabatana si potrà utilizzare, gratuitamente, il servizio navetta messo a disposizione dall’Amministrazione comunale che partirà da piazzetta Conte in Viale Sant’Anna.
Informazioni: 3408505381 – info@fuoriporta.org
Cosa vedere
La Rabatana, il Santuario di Santa Maria d’Anglona e la Cattedrale dell’Annunziata.
Nei dintorni
Senise, Policoro, Pisticci e Matera.
Come arrivare
A3 SA-RC, uscita Atena Lucana, S.S. 598 Val d’Agri, oltrepassare la Frazione di Caprarico, prendere uscita Tursi al km 108+700. Da Matera e Potenza: S.S. Basentana direzione Metaponto, uscita bivio Pisticci, proseguire per Craco, S.S. 598 Val d’Agri, uscita per Tursi km 108+700.