Le zeppole aquilane, uniche e gustose

Sono tanti i dolci, legati alla festa di San Giuseppe, che ormai si gustano in tutto il mese di marzo e in alcuni casi per l’intero anno. Le zeppole, in qualche modo, uniscono la Penisola da Nord a Sud. Ma in Abruzzo c’è una città nella quale, se chiederete una zeppola, non vi serviranno il classico bignè farcito ma una ciambella fritta ricoperta di zucchero semolato. E’ l’Aquila, dove questa delizia si caratterizza anche per la particolare chiusura “a fiocchetto” della pasta lievitata.

INGREDIENTI

1 uovo, 1 patata lessata, 100 ml di latte, 100 ml acqua, 6-8 g di lievito di birra, 330 g di farina, 20 g di semolino, estratto di vaniglia, 1 cucchiaino di miele, 50 g di burro, 45 g di zucchero, 1 pizzico di sale, olio di semi, zucchero semolato q.b.

PREPARAZIONE

Fate la solita fontana sulla tavola, mettete nel mezzo tutti gli ingredienti ed impastate il tutto fino a d ottenere un composto piuttosto elastico. Prendete un po’ di pasta e fatene un cordoncino. Prendete le due estremità ed unitele formando una specie di “fiocchetto”. Ora è il momento della lievitazione. Lasciatele in un luogo tiepido e non esposto alle correnti fino a quando non saranno ben ricresciute. A questo punto le zeppole sono pronte per essere fritte ed infine cosparse con lo zucchero semolato.