La pecora alla callara, dai pastori di un tempo ai giorni nostri

C’è una ricetta che unisce idealmente i pastori dell’alto Lazio con quelli dell’Abruzzo: quella della pecora alla callara. Una delizia che prevede una lunga cottura in un apposito paiolo di rame rendendo la carne talmente morbida da sciogliersi in bocca; e che prende il nome proprio dal paiolo di rame che tradizionalmente veniva utilizzato per cucinare la carne.

INGREDIENTI

Carne di pecora, un rametto di alloro e uno di rosmarino, cipolla, peperoncino, un litro di vino bianco e un chilo di pomodori.

PREPARAZIONE

Tagliare a pezzetti la carne di pecora e togliere accuratamente il grasso; quindi metterla in un paiolo di rame di media grandezza, ricoprendola di acqua fredda e vino bianco. Schiumare ai primi bollori, continuando finché è necessario. Aggiungere dopo un’ora di cottura gli altri ingredienti e cuocere per 3 ore circa a fuoco basso.

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