Il cinghiale al dragoncello di Città della Pieve

I sapori forti e decisi uniscono idealmente l’Umbria all’entroterra della Toscana. E’ il caso della carne di cinghiale, che richiede un trattamento di molte ore ma che poi sa farsi ripagare in tavola con un gusto e un profumo unico. E’ il caso del cinghiale al dragoncello, vanto della splendida Città della Pieve, gioiello della provincia di Perugia.

INGREDIENTI

 350 gr. coscio di cinghiale, 150 gr. concentrato di pomodoro, un pizzico sale grosso, un pizzico peperoncino, un quarto di litro di vino rosso, dragoncello, olio e sale qb.

PREPARAZIONE

Tagliare il cinghiale a piccoli pezzetti e marinare per 12 ore nel vino rosso con le foglie di alloro e il sale grosso. Rosolare in un tegame con olio extra vergine di oliva unendo sale e peperoncino a piacere. Aggiungere dragoncello e aglio per far insaporire bene la carne. Aggiungere vino rosso corposo, e una volta evaporato unire il concentrato di pomodoro e lasciare bollire per 40 minuti circa. Quindi servire in tavola.

Vi potrebbe interessare anche:

https://www.fuoriporta.org/eventi/citta-della-pieve-pg-diventa-un-quadro-floreale-21-24-giu/

Scopri gli itinerari su www.fuoriporta.org

Collegati e seguici sui nostri social:
www.facebook.com/fuoriportaweb
www.instagram.com/fuoriportafortravel