Villar Dora, a passeggio nel piemontese Terra di ciliegie, castagne e marroni Villar Dora è un gioiello paesaggistico tra la Val di Susa

Villar Dora, a passeggio nel piemontese

Terra di ciliegie, castagne e marroni Villar Dora è un gioiello paesaggistico tra la Val di Susa e il fiume Dora Riparia non molto distante da Torino. Si trova in una posizione perfetta per visitare i sentieri di montagna e apprezzarne la flora montana alpina. Quindi, gambe in spalla, si parte alla scoperta di questo spicchio di Piemonte.

Molteplici i sentieri infatti, tra quelli che conducono alla cima del monte Musinè, arrivateci presto la mattina e godetevi la salita in solitaria. Questo è uno dei luoghi più gettonati, sopratutto il 26 dicembre. Il Monte Musinè è una montagna delle Alpi Graie alta 1.150 metri sul livello del mare. Si trova all’inizio della Val di Susa e copre i comuni di Caselette, Almese e Val della Torre.

Aguzzate lo sguardo intorno a voi mentre camminate, se siete fortunati potrete incontrare i cerbiatti che fanno capolino lungo il percorso.
Una volta in cima, toccherete il cielo alzando solo un dito!
La salita è più breve se passate per la via Crucis. E’ di certo impegnativa e non ha nulla da invidiare ad alcune escursioni alpine delle vicine valli, perché comunque il dislivello è significativo. L’enorme croce in cemento, lassù in cima, ha il suo fascino, ammiratela in ossequioso silenzio.

Se non siete stanchi la Collina della Seja, che si estende ad ovest dell’abitato di Villar Dora, vi attende. La pendenza non critica rende questo trekking adatto anche ai bambini. Attraverso tratti boschivi si raggiungono stupendi punti panoramici dai quali ammirare la Sacra di San Michele, il Rocciamelone, la bassa Valle di Susa ed il Rocca Sella. Se poi si prosegue si arriva alla cappella di San Pancrazio, al cui interno è possibile ammirare alcuni affreschi del Quattrocento e del Cinquecento.

La Torre del Colle è un altro elemento da non farsi mancare in questa visita della provincia piemontese. E’ stata edificata alla fine del XIII secolo per proteggere il nuovo insediamento in località Molare del Ponte, voluto dal conte di Savoia.
Ai piedi della Torre sorgeva la Chiesetta romanica di San Lorenzo, ormai scomparsa.

A Villar Dora c’è anche un Castello, le cui prime notizie risalgono al 1287 e lo descrivono come formato da tre edifici distinti, ognuno abitato da una diversa famiglia feudale, titolare di un terzo del feudo. Il castello, visitabile solo dall’esterno, è tra gli edifici meglio conservati della Valle di Susa.

Scopri gli altri intinerari su www.fuoriporta.org

Collegati e seguici sui nostri social:
www.facebook.com/fuoriportaweb
www.instagram.com/fuoriportafortravel