Outdoor e opere militari. Suggestiva Valcamonica - Fuoriporta

Outdoor e opere militari. Suggestiva Valcamonica

E’ uno dei luoghi più suggestivi del Parco dello Stelvio, in Valcamonica.
Vi portiamo, ai Laghi di Ercavallo, passando dal borgo alpino di Case di Viso. Siamo a pochi passi dal comune di Ponte di Legno, meta turistica, nota specialmente per le abitazioni che conservano immutata la loro architettura originaria in muratura, risalente agli inizi del XIX secolo, e che sono state teatro di una rappresaglia nazista dopo l’armistizio dell’8 settembre.

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Superato l’abitato di Viso si raggiunge facilmente un’area di sosta attrezzata con tavoli e barbecue in pietra, per poi proseguire verso la testata della valle. Il sentiero si fa poi più stretto e rimane esposto sul fianco destro della vallata.

Dopo quasi due ore di cammino si arriva all’altopiano di Ercavallo dove, proseguendo brevemente, lungo una mulattiera militare, si raggiunge il primo e più grande lago (2621 m). Lo scenario che ci si presenta è affascinate, brullo e pietroso e si gode di una meravigliosa vista sull’Adamello e sulla Presanella.

Con del tempo a disposizione, è davvero affascinante e relativamente impegnativo l’itinerario che porta alle torbiere del Passo del Tonale: un percorso ad anello di circa 1,30 ore con poco dislivello che tocca anche l’ossario, oggi monumento ai caduti della Prima Guerra Mondiale. Per chi preferisce la bicicletta sono particolarmente piacevoli i percorsi lungo il fiume Oglio e il Lago di Iseo, ma anche la “Pista ciclabile camuna” che si snoda per oltre 40 chilometri, incontrando i centri di Breno, Darfo Boario Terme, Pisogne, giungendo quindi sulla riva orientale del Lago d’Iseo.

… ma torniamo alla meta che ci siamo prefissi: Laghi di Ercavallo. Si raggiungono dal rifugio Bozzi percorrendo un sentiero molto comodo che costeggia le montagne. Lungo questo sentiero è possibile incontrare stambecchi e marmotte. Durate questa bellissima traversata sostanzialmente facile, un po’ di cautela va prestata nell’attraversamento di alcuni canali, per il materiale franoso e in posizione un poco esposta.
Nei pressi del rifugio, che fu una caserma durante la prima guerra mondiale, si trovano numerose opere militari, trincee e baraccamenti, recentemente recuperate, oltre a molti pannelli illustrativi.

Per chi ama l’outdoor, i laghi di Ercavallo saranno un luogo meraviglioso da raggiungere in bike o a piedi!

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