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Otranto, Polignano a mare, Ortona, Senigallia e Grado: i consigli di Fuoriporta

Una delle perle del Salento, per le sue spiagge e il suo mare incontaminato, è in realtà anche un centro ricco di storia: affacciata sul mare Adriatico quasi in fondo al “Tacco d’Italia”, Otranto custodisce gelosamente nel suo centro storico – arroccato su una collina che domina il mare – dei veri e propri gioielli come la Cattedrale dell’Annunziata, la chiesa di San Pietro e il Castello Aragonese. Perdersi nei suoi vicoli, magari all’ora del tramonto dopo una giornata trascorsa in spiaggia, è davvero un’esperienza che vale la pena di essere vissuta. Non solo d’estate, quando la cittadina in provincia di Lecce organizza ogni giorno un evento diverso, ma anche fuori stagione: in occasione della Festa di San Giuseppe, ad esempio, le famiglie del posto preparano le caratteristiche “Tavole di San Giuseppe”, imbandite con ogni ben di Dio, mentre tra le feste religiose meritano una citazione quelle dedicate a San Francesco da Paola (a maggio), ai Santi Martiri Idruntini (a metà agosto) e alla Madonna dell’Altomare (prima domenica di settembre).

Risalendo lungo l’Adriatico, ancora in Puglia ma questa volta in provincia di Bari, eccoci a Polignano a Mare, nota in tutta Italia per essere la città natale del grande Domenico Modugno. Dalle caratteristiche costruzioni bianchissime, con il centro storico arroccato su uno sperone di roccia a picco sul mare, si fa apprezzare per le particolari grotte marine e per i resti della dominazione romana, ancora ben visibili nella parte antica della cittadina. Un luogo sempre in fermento, d’estate (quando si organizzano la Sagra della patata a giugno e la Sagra del pesce e palio del mare ad agosto) così come nel resto dell’anno: dalle feste in onore del patrono San Vito (ad aprile e ancora a giugno) ai falò di San Giuseppe (19 marzo) fino ai fuochi di Santa Lucia (dicembre), qui non ci si annoia mai!

E’ uno dei luoghi di mare più frequentati dell’intero Abruzzo, ma non solo: Ortona, vivace centro della provincia di Chieti, ospita il più grande porto regionale per bacino, dimensione e movimento ed è nota anche come “la città del vino”. A causa della strategica posizione geografica, la città è stata sempre al centro di importanti avvenimenti storici: un passato glorioso testimoniato dal Castello Aragonese e dai fatti della Seconda Guerra Mondiale, che portarono Winston Churchill a definirla “la Stalingrado d’Italia” al punto da essere insignita della Medaglia d’Oro al Valore Civile. Se il 17 gennaio si può assistere alla rievocazione storica de “Lu Sant’Antonjie”, la prima domenica di maggio ricorre la festa di San Tommaso Apostolo, patrono della città. Da non perdere, in estate, la Festa della Madonna dell’Assunta il 15 agosto e quella dedicata a San Rocco il giorno successivo.

Pochi lo sanno ma Senigallia, una delle cittadine simbolo della movida adriatica nel periodo estivo, è in realtà una cittadina dalle origini antichissime che risalgono addirittura al 300 a.C. quando la tribù gallica dei Senoni decise di stanziarsi in quello che oggi è un tratto della provincia di Ancona. Oggi Senigallia è una città tutta da scoprire, dalla quattrocentesca Rocca Roveresca al Palazzo del Comune, dai caratteristici portici alla casa natale di Papa Pio IX fino alla rotonda a mare, uno dei simboli moderni più amati. Ed è, al contempo, una città tutta da vivere in estate, con la notte bianca, il CaterRaduno, la Fiera di Sant’Agostino e il Summer Jamboree; ma anche nel resto dell’anno non mancano gli eventi come la festa del pane (a settembre) e i mercatini natalizi con la casa di Babbo Natale.

Nota anche come “l’isola del sole” o come “la prima Venezia”, Grado è un caratteristico centro turistico e termale della provincia di Gorizia, a pochi chilometri dal confine con la Slovenia. Molto caratteristica è la città vecchia, ancora racchiusa dall’antico perimetro del castrum romano, mentre tra le 30 isole della Laguna meritano una visita l’isola della Schiusa e quella di Barbana. Importante centro portuale già al tempo degli Antichi Romani, Grado mette a disposizione dei visitatori un’ampia spiaggia sabbiosa e conserva monumenti di grande interesse come la Basilica di Santa Maria delle Grazie, la Basilica di Santa Eufemia e il Santuario della Madonna di Barbana. Tra gli eventi imperdibili, la processione delle barche in occasione del Perdòn de Barbana (prima domenica di luglio), il Festival della Canzone Gradese e il festival letterario Grado Giallo.