Cerveteri_Fuoriporta

Cerveteri e il fascino delle origini etrusche

A 44 chilometri di distanza da Roma, affacciata sul Mar Tirreno, Cerveteri è una città dalle origini antichissime che risalgono all’epoca etrusco-romana. E così un viaggio alla scoperta di questo luogo incantevole non può che partire dalla Necropoli etrusca del Sorbo e soprattutto da quella della Banditaccia, una delle più belle di tutto il Mediterraneo, dichiarata nel 2004 dall’Unesco patrimonio mondiale dell’umanità.

Dalla necropoli della Banditaccia alle cascate della Mola

Proprio partendo dalla Necropoli della Banditaccia si possono ripercorrere le antiche strade etrusche per raggiungere, dopo 3 ore e mezzo di cammino, le cascate della Mola. Attraversando tutta l’aerea archeologica, si segue una strada sterrata che attraversa il Fosso della Manganella e risale verso il cimitero nuovo del paese. Scendendo ancora verso il Fosso della Mola il tracciato conduce alla prima cascata; attraversando il fosso della Vaccinella e passando accanto al Torrente delle Ferriere si arriva verso il laghetto, e poi alla cascata inferiore e superiore.

I tesori della città

Oltre alle due Necropoli già menzionate, a Cerveteri meritano una visita anche le tombe rupestri di S. Angelo, la Via degli Inferi, il Museo Nazionale Cerite ospitato all’interno della torre medievale, la Chiesa di S. Antonio Abate (affrescata da Lorenzo da Viterbo), le torri medioevali ed il campanile del XII Secolo.

Nei dintorni

Nei dintorni di Cerveteri spiccano il borgo medievale di Ceri con la chiesa di San Felice, la frazione del Sasso con la chiesa di S. Croce, le Terme di Pian della Carlota e l’antico porto di Pirgy a Santa Severa.