Casareccia_Alberto_Baio_Fuoriporta

Casareccia co li ficorilli da Montelibretti

La domanda e’: ma la pasta con i ficorilli come è nata? Quando e’ stata conosciuta?

Personalmente ricordo – racconta Alberto Baio pres. della Proloco di Montelibretti – che da piccolo, mia nonna e, sentito da lei, sua nonna gia lo presentavano come un piatto stagionale nella loro povera cucina, e dato la ristrettezza degli alimenti di quell’epoca, credo che ogni cosa potesse assomigliare al cibo poteva essere provata. Inizialmente, almeno così la ricordo io, era presentata alla spianatoia con una pasta fatta soltanto di acqua e farina (CASARECCE), con un soffritto di aglio e pancetta, sfumato con del vino bianco e l’aggiunta di pomodoro fresco, accompagnate con una buona grattugiata di pecorino stagionato e peperoncino a piacere. Era un piatto povero, ma fatto di cose genuine (Olio extravergine, pomodoro dell’orto e appunto, ficorilli), e ogni qualvolta ci mettevamo a tavola tutti insieme, io i miei genitori i miei cugini e tutti gli appartenenti alla nostra numerosa famiglia (a casa di mia madre erano sette fratelli + lei) per noi risultava essere una festa, lo stare insieme, il parlare, il relazionarsi con tutti gli altri ci faceva essere partecipi tutti insieme dei problemi e delle felicità di ognuno di noi. Insomma, eravamo felici con poco, anzi con niente….ma eravamo felici!!!

Con il passare degli anni questa “strana” ricetta si è un po’ perduta e, sempre per sentito dire, non tutti i montelibrettesi la conoscono, io personalmente, da quando sono all’interno della Pro Loco, l’ho voluta ripresentare per farla conoscere ai turisti durante le nostre manifestazioni e per tornare indietro nel tempo. Sembra una ricetta stramba, ma all’interno della mia famiglia, i miei figli e ora anche qualche amico che non la conosceva, ne vanno matti, tant’è che mio figlio spesso invita degli amici ad assaggiarla e a elogiare questo piatto tipico poco conosciuto come già detto, anche a Montelibretti. Ovviamente, la ricetta originale è stata un po’ rivista e modificata anche per far si che le nostre cuoche potessero servirla e preparala in modo veloce e in maniera più “moderna”. La rivisitazione di questo primo piatto (risulta l’unica Pro Loco in Italia a presentare questo tipo di condimento) è stata studiata da tutto lo staff Pro Loco e la vede così preparata:
Ficorilli (fichi acerbi raccolti tra Aprile e Maggio) , Salciccia montelibrettese aromatizzata con pitarta (coriandolo o pitartima), pecorino stagionato, peperoncino. Noi la prepariamo così: si soffrigge in olio extravergine la salsiccia, sfumandola con del vino bianco; in altra pentola si soffriggono i ficorilli tagliati a metà a seconda della loro grandezza, e anch’essi sfumati con del vino. A cottura ultimata le due salse si uniscono e si mantecano con pasta fatta di acqua e farina (strozzapreti- casarecce ecc) aggiungendo del pecorino stagionato e peperoncino si serve ben calda. Noi, nella nostra manifestazione del Centro Storico di Montelibretti (Sapori di…Vini) la serviremo con una pasta sempre chiamata “casarecce”, ma, per ovvi motivi (tempo e velocità di preparazione) sarà una pasta industriale, ma di grande marca.

Da non perdere

Chiaramente per poter giudicare non potete far altro che assaggiare la pasta a “SAPORI DI…VINI!” il 19/20/21 Giugno.

https://www.fuoriporta.org/eventi/sapori-divini-montelibretti-rm-dal-19-al-21-giugno/